Per i coltivatori, è fondamentale che le piante siano uniformi. Uniformità significa meno lavoro di cernita per il coltivatore e un volume ridotto di piante di "seconda qualità". Cosa si intenda per uniformità è da valutare con ogni coltivatore. Mark spiega: "È possibile coltivare molti prodotti finali diversi dalla stessa varietà di piante. Se il coltivatore desidera principalmente piante compatte, la concimazione può essere studiata in modo specifico. Ad esempio, puoi coltivare ortensie come piante belle e dense che producono molti fiori, perfette per i centri di giardinaggio. Ma se il coltivatore sta vendendo le ortensie ad un giardiniere, la pianta ideale è più piccola e produce meno fiori. Se il coltivatore fornisce le sue piante a un negozio fai da te, vuole che il maggior numero possibile di piante si adatti a un carrello – ha bisogno che le sue piante siano corte e strette. Grandi, densi o compatti. Molti fiori o solo pochi: con il giusto approccio, possiamo aiutare i coltivatori a raggiungere il prodotto finale desiderato. Questo è esattamente dove si trova la nostra esperienza e come possiamo aggiungere valore per i coltivatori."

Mark ha iniziato a lavorare per l'azienda nel 1998 come coordinatore della sperimentazione. Fortunatamente, non ha mai perso interesse per approcci innovativi alla concimazione e continua a cercare attivamente modi per migliorare il suo ruolo di consulente. "Sono coinvolto nelle prove nei nostri campi di prova ufficiali, come Hoogenraad nei Paesi Bassi, ma conduco anche molte prove presso i clienti. Queste prove includono il confronto dei prodotti e quale specifica situazione di coltivazione funzionerebbe meglio. Attualmente, sto conducendo una sperimentazione presso uno dei nostri coltivatori con Osmocote Flower in una coltivazione all'aperto. Abbiamo notato che non stava funzionando bene come previsto, quindi abbiamo effettuato alcune prove per scoprire quale approccio fertilizzante e dosaggio ha prodotto risultati migliori."

L'innovazione è necessaria per far crescere piante migliori, ma anche il cambiamento delle normative può essere la forza trainante dell'innovazione. Ad esempio, un coltivatore di piante da vaso nei Paesi Bassi stava applicando i regolatori di crescita per mantenere le sue piante compatte, ma desiderava un approccio più rispettoso dell'ambiente. Mark ha cercato una soluzione insieme al coltivatore. “Siamo alla ricerca di nuovi modi per coltivare le piante, soprattutto ora. Un esempio di ciò è il passaggio verso l'uso di substrati di coltivazione a torba ridotta. Ciò ha conseguenze significative sulla concimazione. Alternative come il legno e la fibra di cocco non trattengono l'acqua e i nutrienti in modo efficiente. Quindi, stiamo attualmente conducendo molte prove con queste alternative per scoprire quale dosaggio di N è necessario per ottenere i migliori risultati. Si tratta di prove pratiche che vengono condotte presso i vivai".

Essere in contatto con i clienti è uno degli aspetti più importanti del lavoro di Mark come consulente presso ICL. A differenza della maggior parte dei suoi colleghi che si specializzano in un mercato specifico, Mark ha una vasta gamma di clienti nel suo portafoglio, dalle piante in vaso, alle aiuole e ai coltivatori di fiori recisi, ai vivai di alberi. Mantiene inoltre buoni contatti con rivenditori e produttori di substrati di coltivazione. "Se scopro qualcosa di interessante in un vivaio di piante da vaso, può essere applicato anche in un vivaio di alberi. Nel mio ruolo di consulente a tutto tondo, visito un'ampia varietà di clienti e vedo cose che potrebbero funzionare anche per altri coltivatori e colture. In passato, sono stati soprattutto i mercati dei fiori recisi e delle piante da vaso a mostrare una significativa innovazione rispetto, ad esempio, ai vivai di alberi. Ma quel divario è davvero scomparso ora. Anche nelle coltivazioni in container, vediamo iniziative molto più innovative e questo è uno sviluppo fantastico. 

Solo dopo un accurato processo con rigorosi standard di qualità e controlli, i concimi a cessione controllata ICL vengono forniti ai coltivatori. Per la produzione dei concimi l'uniformità è vitale: se la qualità di ogni sacchetto di fertilizzante non è costante al 100%, come può essere garantita la costante qualità delle piante coltivate? Mark spiega: “Ogni sacchetto di concime è uniforme, e questo è visibile in ogni stagione di crescita e nelle prestazioni costanti dei nostri prodotti. I nostri prodotti si distinguono davvero in questa materia ed è per questo che i coltivatori rimangono con noi. I prodotti sono affidabili al 100%. Nel corso degli anni, abbiamo continuato a innovare – gli schemi di rilascio e la disponibilità di microelementi sono sempre meglio – ed è anche così che ci differenziamo dai nostri concorrenti ".

Uno di questi "costruttori di ponti" è Mark van Dulmen. È direttore commerciale di ICL per la coltivazione di piante ornamentali (vivaio, piante perenni, fiori recisi coltivati all'aperto, bulbi) e visita quotidianamente i coltivatori olandesi. "Vedo alcuni coltivatori più spesso di altri e nel corso degli anni costruisci davvero un rapporto con loro. A volte, dopo aver lasciato un appuntamento con un coltivatore, mi rendo conto che abbiamo parlato a malapena delle piante perché tutto sta andando liscio. Possiamo semplicemente parlare delle nostre vacanze, invece ", ride Mark. Le esigenze dei coltivatori determinano la frequenza con cui Mark li visita. Spiega: "Dipende dal coltivatore. Alcune aziende impiegano il loro tecnico ed in quella situazione il mio ruolo è pricipalmente di supporto. In altri vivai, invece, sono molto più coinvolto nella consulenza sulla concimazione.”